Domanda
Buongiorno,
vorrei chiederle un consiglio sulla gelosia tra sorelle e più in generale sulle mie bimbe di 5 anni e 11 mesi.
La più grande è molto vivace, è in movimento costante, fatica a fermarsi, salta, persino davanti alla televisione. È molto intelligente, parla in maniera perfetta, è sempre stata molto più avanti dei suoi coetanei. Infatti a scuola è sempre attenta, curiosa, recettiva e risponde sempre a tono. A casa invece è molto più disubbidiente. Pur stupendoci in continuazione per la sua vivace intelligenza. Di notte dorme (tutta la notte ininterrottamente), anche se tenta sempre di tardare il momento di andare a letto. Sicuramente la nascita della sorellina ha aumentato i sintomi. A volte esprime la sua gelosia direttamente, dicendomi che vuole che mi dedichi di più a lei. Però è sempre molto affettuosa, adora stare tutti insieme (si lamenta se la sorellina manca o manca il papà). In generale è molto più tranquilla se siamo tutti e quattro. Inoltre gioca molto con la piccola, che a sua volta si presta volentieri.
La più piccola spesso durante la notte si sveglia urlando e si calma dopo un abbraccio e attaccandola al seno e di giorno mi pare inizi ad avere atteggiamenti di gelosia verso la sorella, per esempio piange quando mi vede prendere in braccio la sorella. Anche se in generale a parte alcuni episodi di cui sopra, pare essere tranquilla. È sempre molto sorridente e giocherellona.
Vorrei usare i fiori di Bach per aiutarle un po’, cosa mi consiglia di usare?
Per la più grande pensavo a Holly, Walnut, Impatiens e Vervain.
Per la piccola pensavo a qualcosa che la aiutasse a dormire più serenamente e a superare la gelosia: magari Walnut, Sclerantus e Holly.
La ringrazio della disponibilità.
A.
Risposta
Cara A.,
sono molto felice di sentire che lei è in grado di pensare in maniera autonoma dei fiori per le sue bambine, cosa che è sempre stata auspicata dal dott. Bach, il quale sosteneva che i rimedi floreali sarebbero stati necessariamente da includere fra gli strumenti di benessere che ogni famiglia doveva possedere.
Mi sembra che i fiori che ha pensato per la più grande siano ottimali, qui mi limito a riassumerne le qualità, di modo da dare indicazioni anche ad altri genitori che leggono la mia risposta.
- HOLLY –È il fiore essenziale nel caso di gelosie fra fratelli, sia al momento dell’arrivo del nuovo nato che in situazioni successive, quando il bambino soffre nel confrontarsi con l’altro e come lei mi dice “A volte esprime la propria gelosia direttamente, dicendomi che vuole che mi dedichi di più a lei” anche se poi “è sempre molto affettuosa, adora stare tutti insieme (si lamenta se la sorellina manca o manca il papà). In generale è molto più tranquilla se siamo tutti e quattro. Inoltre gioca molto con la piccola, che a sua volta si presta volentieri.” Questa sua precisazione mi dà l’occasione di dire che la gelosia non è un sentimento negativo soltanto, perché nel confronto con l’altro il bambino, soprattutto nella fascia di età della sua figlia maggiore, comincia a relativizzare il bisogno assoluto di esclusività e mette le prime fondamenta del sentimento di empatia, comincia a cogliere che anche qualcun altro può avere i suoi stessi bisogni. È importante però che il bambino possa esprimere quello che prova e che il genitore lo accolga, perché ancora siamo agli albori di tutto il processo, quindi è normale che avvenga la richiesta di attenzioni e coccole da non disattendere. Spesso il poterlo comunicare e ricevere una risposta, fa scendere la tensione emotiva e tutto si stabilizza di nuovo.
Mi piace sempre molto quella frase per cui “l’amore non si divide ma si moltiplica” e questo è tanto più vero quando si parla di figli.
- IMPANTIENS – È il rimedio più appropriato per quei bimbi che sono perennemente a ritmi più veloci rispetto ai compagni, che hanno già finito un compito quando gli altri devono appena iniziarlo, che sono sempre in movimento, sono frettolosi e fanno più cose allo stesso tempo. Nel caso della sua bambina, mi dice infatti che “E’ molto intelligente, parla in maniera perfetta, è sempre stata molto più avanti dei suoi coetanei. Infatti a scuola è sempre attenta, curiosa, recettiva e risponde sempre a tono” per questo è anche normale che voglia tardare il momento della nanna, immagino spiegando che ha sempre ancora molte cose da fare, da osservare, ecc… e nel frattempo che lo dice già ne sta inventando di altre!
- VERVAIN – Anche il bambino Vervain non vorrebbe mai andare a dormire perché sprizza energia da tutti i pori e in continuazione! È un’entusiasta, si appassiona ad ogni cosa che fa, col rischio spesso di fare troppo e di stancarsi molto (senza per questo riconoscere il bisogno di riposo)
- WALNUT – È il fiore del cambiamento, che agevola la trasformazione che accompagna ogni momento di passaggio. Immagino che lo abbia pensato in relazione all’adattamento alla presenza della sorellina.
Per quanto riguarda la piccola, ottimi anche nel suo caso Walnut e Holly, ma invece di Scleranthus opterei per Aspen, che ho trovato eccellente quando ci sono risvegli notturni con urla improvvise, anche nel bambino più grande quando racconta incubi o paura dei mostri.
Faccia preparare le due miscele in aceto di mele e dia a ciascuna 4 gocce per 4 volte al giorno.
Auguro a tutta la famiglia momenti di crescente serenità…siete già su un’ottima strada!
Virginia Cioni – Psicoterapeuta e Floriterapeuta
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