9 anni fa oggi nasceva una mamma imperfetta.
Anzi, a dire il vero, era già nata in ottobre, con il test di gravidanza positivo.
Però, si sa, quando te lo mettono sulla pancia, appiccicoso, cianotico e urlante, dopo dieci ore di travaglio e finalmente lo guardi negli occhi, beh, lì la consapevolezza esplode con prepotenza.
Ogni compleanno di un bambino è il compleanno anche della sua mamma. Nascite e rinascite, diverse e uguali per ogni figlio, amori immediati o da costruire, paure da vincere, risorse da ripescare in una parte di noi che non sapevamo nemmeno di avere. Con il primo figlio, poi, cambia anche lo status: da donna a madre. Comincia un viaggio, non sempre bello, ma interminabile.
9 anni
Quando dici a qualcuno che hai due figli di 7 e 9 anni, ti senti spesso rispondere: “ah ma sono grandi”.
Ed è vero. Oppure no.
In realtà, 9 anni sono un’età preziosa, per tanti versi: non sono più piccoli, ma non sono ancora preadolescenti. Sono autonomi in ogni cosa, ragionevoli, comprensivi.
Sono l’età in cui sarebbe bello viaggiare, sia per il fatto che loro sono in grado di gestirsi alla perfezione, sia perché è l’età dei ricordi. Io ho fatto il mio primo grande viaggio (Venezuela e Costa Rica) a 8 anni e ho ricordi molto precisi.
9 anni
Sono l’età nella quale avevo pensato di dare un fratello a entrambi. Impazzirei nel vederli alle prese, ora, da grandi, con un fratellino tutto nuovo. Ma, come ho detto più volte, non ci sono le condizioni, nessuna, al momento. Dovrei rivoluzionare la mia vita, fare scelte radicali. Chissà, vedremo. So già però, che me ne pentirò: ci si pente sempre di un figlio mai arrivato e mai, in condizioni di salute psicofisica, di un figlio in più. Questo me l’hanno insegnato le storie raccolte qui in tutti questi anni.
9 anni
Sono un’età ricca. Forse è stato l’anno in cui ho più imparato da Matteo. Ho imparato che si può essere alti e volere le coccole; che si può parlare con lo sguardo e farlo anche molto spesso, se si fa fatica a usare le parole; che si può guardare la mamma con occhi sornioni quando il fratello fa i capricci oppure tornare piccoli e litigarci per un biscotto. Ho imparato che sono una buona età per farsi domande sul senso della vita, per afferrare la mamma nel buio della stanza e dirle: “io non vorrei morire, perché la vita è bella”. E ancora, che si può vivere di passioni, trasformare le vittorie in momenti di crescita e le sconfitte in occasioni di apprendimento, perché “mamma, ho vinto, ma quel che più mi interessa, è che mi sono piaciuto”.
E, infine, ho imparato che si può essere uomini anche a 9 anni, abbracciare la mamma, sistemarle con una carezza la testa sotto l’ascella e chiederle: “mamma, sei felice tu?”.
13 anni: un adolescente che cresce te
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Scuola secondaria: i miei primi mesi
Adriana, io credo che l’importante sia crescere.
Ciascuno lo fa come vuole e soprattutto come può. State cammnando insieme, questo è quello che conta. :-*
9 anni! Anche il mio Topino ha GIA’ 9 anni e io mi sento, con lui, più grande di 9 nove anni. Sì io, perchè io sono cresciuta con lui, come una sorella maggiore (purtroppo) e poco come una mamma. Lui è grande, un piccolo grande uomo che spesso mi insegna che a 9 anni si possono fare tante cose. Che a 9 anni il cervello e il cuore funzionano molto bene.
Adriana
E’ VERO……L’AMORE PER UNU FIGLIO NON NECESSARIAMENTE NASCE CON LUI MA PUO’ COSTRUIRSI CON IL TEMPO….PER ME E’ STATO COSI’……ORA MIO FIGLIO HA 22 MESI E POSSO DIRE CHE INIZIALMENTE, FORSE SARO’ IMPOPOLARE, NON SENTIVO QUEL LEGAME VISCERALE CHE ORA SENTO CRESCERE SEMPRE DI PIU’….INVOLONTARIAMENTE MIO FIGLIO MI HA INSEGNATO TANTO..MI HA INSEGNATO AD ESSERE TOLLERANTE, PAZIENTE A CERCARE STRADE ALTERNATIVE ALLE OVVIE REAZIONI COLLERICHE PERCHE’ NON CI SI PUO’ METTERE A CONFRONTO CON UN BIMBO CHE NEANCHE PARLA ANCORA..E’ CHIARO CHE DEVI SCERVELLARTI PER COME FARGLI ARRIVARE I TUOI MESSAGGI…E’ VERO ANCHE CHE NON SI E’ PIU’ DONNE MA MADRI..IL PROPRIO CENTRO DI GRAVITA’ NON SEI PIU’ TU MA LUI ……I TUOI PICCOLI E GRANDI EGOISMI ( ED A 45 ANNI SENZA FIGLI NE HAI PARECCHI ) LASCIANO IL POSTO ALLA FISIOLOGICA PRIORITA’ CHE TUO FIGLIO HA SU TUTTO E TUTTI…………..E’ DAVVERO UN AMORE SENZA FINE…L’UNICO VERO, PURO E CARNALE AMORE CHE SI POSSA VIVERE E PROVARE…….
Olivia che bel commento.
Sono i temi su cui lavoro online da 5 anni.
“Strade alternative alle ovvie reazioni colleriche”, già.
A presto.
Auguri di cuore a Matteo! E a te Silvia, mamma da 9 anni, che pur non essendo melensa riesci sempre a far scendere qualche lacrima di commozione…
Un bacio, anche a te, “vecchia” amica. 🙂
Mamma che belle parole, c’è in tutto quello che hai scritto un grande messaggio d’Amore! Auguri di cuore anche se in ritardo.
Che poi, alla fin fine, è l’unica cosa che conta,
Un abbraccio.
Arrivo in ritardo ma volevo fare i migliiori auguri al tuo novenne.
Questi ometti del 2004 non sono niente male! Poi voi state facendo un gran lavoro e raccogliete le giuste soddisfazioni.
Grazie Marzia, speriamo.
Valeria, è proprio così.
A me, a tratti, sale il panico. Hai presnete quei momenti in cui improvvisamente ti chiedi: “ma cosa sto facendo? Corro, corro, corro. E loro sono grandi. Non me ne sono accorta, Non li ho goduti”.
Sono pensieri e riflessioni però che tendo a scacciare, perchè sono ansiogeni. In realtà, me li sono goduti e me li sto godendo molto. Semplicemente, ora, ho ripreso un po’ in mano la mia vita. Dal 2003 al 2009 non ho praticamente vissuto se non per loro. E’ giusto così.
Riesci sempre a esprimere a parole quello che molte di noi provano… le mie bimbe hanno quasi 2 e quasi 4 anni e se da un lato questi anni sembrano volati, dall’altro mi sembra di vivere sospesa… come se avessi messo la mia vita in stand by per loro..e ogni tanto ne soffro, poi mi vergogno perchè loro sono la mia ragione di vita, ma ogni tanto sono stanca….mi succhiano la linfa vitale ed è giusto e naturale che sia così, ma ogni tanto mi sembra di non farcela più… Poi lo sconforto passa e ricominciamo… Ma spesso ho paura di non godermi abbastanza questi anni e magari di ritrovarmi tra un po’ con il rimpianto di non aver passato abbastanza tempo con loro, di non aver fatto abbastanza cose con loro, c’è sempre così poco tempo….e così tante cose da fare… Pazienza, poi passa e ricominciamo…
mannaggia, m’hai fatto commuovere.
auguri!
Paolo
ps. da noi bimba2 e mamma sono nate entrambe il 30 marzo – curiose coincidenze
😉
Un uomo!
E pure commosso! 😀
[Grazie]
uomo e di lacrima facile (faccio outing) ma che non si sparga troppo la voce 😉
che tenerezza, che bellezza crescere con i propri figli. Sei una mamma speciale, Silvia, sei una mamma che ascolta, accoglie, ed infinitamente ama.
Il tuo bimbo cresce, e tu con lui. Complimenti, e tanti auguri ad entrambi di buona vita.
beatrice
Idem come sopra, Beatrice.
[E grazie]
Tanti auguri ad entrambi. Bellissimo post!
Grazie Roberta!
Grazie! Lo aspettavo… e piango, perchè è tutto così vero e allo stesso tempo così irreale, perchè anche per me sono stati 9 anni straordinari, perchè ogni giorno imparo qualcosa da lei, perchè il suo compleanno, come quello dei suoi fratelli, è davvero un giorno di rinascita. Hai ragione è un’età preziosa, come preziosa sei tu!
Grazie!
Amica, grazie.
Ormai, voi lettrici della prima ora siete un po’ come parenti.
Un abbraccio.
Come si fa a emozionare la gente senza mai essere sdolcinate?
Io ti adoro. Questo blog è un Paradiso.
E adesso lasciami sfogare in pace. 🙂
Chiara, mi fai ridere.
Meno male che non sono sdolcinata!!! E’ un tipo di scrittura che non mi appartiene. 😉
mi hai fatta davvero commuovere… un grande augurio a un piccolo uomo e alla sua mamma perfettamente imperfetta!:)
Chiara, grazie.
Francesca, anche a te. Un abbraccio!
Auguri di tutto cuore!
Non ho nessuna fretta di arrivarci come qualche tempo fa, perchè, per la prima volta, me li sto godendo attimo per attimo. Però è consolante sapere che è meravigliosa ogni età, scoprirli crescere è un miracolo della natura.
Fai bene a non avere nessuna fretta.
Vuol dire che ti senti bene con loro. Cosa per niente scontata nè banale.
La cosa meravigliosa è che ogni età porta con sè nuove scoperte e nuovi traguardi, che non si smette mai di imparare dai propri figli se si ha cuore e mente aperti. E comunque quell’ultima frase mi ha fatto commuovere, sai? Adorabile Matteo! Auguri cari a lui, perché mantenga questa sensibilità; auguri a te, mamma imperfetta, che con i tuoi post mi dai sempre nuovi spunti su cui riflettere.
Grazie, cara.
Verissimo, non si smette mai. Basta non vivere pretendendo che siano loro ad imparare da noi.
Un abbraccio.
Il tuo novenne è nato un giorno opo la mia settenne!!!!!@ auguri a entrambi…. E una lacrimuccia scende
Auguri anche alla tua allora!
uff…devo ricordarmi di mettere il mascara waterproof prima di leggere i tuoi post! 😉
parole meravigliose! 🙂
e ovviamente AUGURI!
Dai, dai, cerco sempre di non essere “melensa”… 😉
mi hai fatta piangere…mi hai commossa. Piccolo grande uomo. Piccolo grande matteo.auguri di buon compleanno.ti auguro di rimanere sempre così sensibile.ti auguro di continuare a chiedere alle persone care ”sei felice?”.Auguri mamma silvia e grazie x condividere e far riflettere come solo pochi sanno fare.
Elena, vero. “Sei felice?” è la domanda più bella del mondo.
Saremmo tutti più felici se fossimo circondati da persone interessate davvero alla nostra felicità.
Ma che figlio meraviglioso hai!?!
Mi immagino il mio Filippo tra qualche anno.. e me a rimpiangere il tempo passato…
Oggi me lo godo un po’ di più perché domani sarà già grande!
Auguri a te e auguri al piccolo grande ometto!
Grazie Fede.
Vedrai, ogni età è bella a suo modo. ^_^
Auguri a entrambi. E un grazie a Matteo, che con molta generosità ci ha regalato un pezzettino della sua mamma in tutti questi anni.
Grazie, cara.
Un bacione.