Gentile Dott. Lopalco,
sono Paola ed ho 38 anni. Sono affetta da sindrome PCOS e stavo tentando di avere una gravidanza. Non avendo avuto la rosolia e non essendo stata vaccinata ho provveduto a fare il vaccino MPR un mese fa.
Il ginecologo dice che adesso devo attendere un minimo di tre mesi, forse anche sei.
Altri medici (in particolare il virologo del San Matteo di Pavia, sentito via email) mi dicono che un mese è sufficiente (come scritto nel foglietto illustrativo del vaccino stesso). Volevo ripetere nei prossimi giorni il Rubeo test e capire come siano i valori IgG e IgM.
Non vorrei perdere del tempo prezioso, dunque le chiedo quale sia il suo parere circa il tempo di attesa per il concepimento.
La ringrazio e La saluto.
Risposta
Il virologo da lei consultato ha ragione.
L’indicazione nel foglietto illustrativo è finanche conservativa. Tenga presente che dal momento in cui si vaccina, il virus vaccinale (che è un virus attenuato) completa una serie di cicli di riproduzione fino a che non viene completamente distrutto dal sistema immunitario. Questo processo generalmente dura un paio di settimane.
Quindi già dopo 15 giorni in un soggetto che abbia un normale sistema immunitario non c’è più ombra del virus in circolazione nell’organismo. Aspettare un mese la mette al sicuro da eventuali ritardi del suo sistema immunitario nell’inattivare completamene il virus.
Se vuole fare il rubeo test, OK: al 95% le usciranno dei valori elevati di IgG e un poco di IgM. Potrà servire a tranquillizzarsi prima di intraprendere la gravidanza senza la paura di una infezione da virus della rosolia.
Il tempo di attesa, se si è vaccinata un mese fa, è già passato.
Dott. Pier Luigi Lopalco – Epidemiologo
Lascia un commento