È tempo di bilanci.
Il 2008 si è presentato con tutta la spiacevolezza dell'”anno bisesto” che ci ha portato malattie familiari di grande portata, alcune non ancora risolte.
È stato però un anno, da un punto di vista personale, rilevante e prezioso.
Ricco, di quella ricchezza umana che è il miglior modo di riempire un bilancio.
Mi ritrovo all’inizio di questo 2009 con cinque (C I N Q U E) amiche in più:
Viviana, con cui quest’anno ho spartito indimenticabili passaggi di fatica e gioia, Rossana, conosciuta da tanto tempo, per tanto tempo lasciata decantare e che oggi, come il buon vino, profuma di pregio, Cristina, misteriosa e complessa, per tanto tempo incompresa ma su cui, grazie ad un incontro e ad un mio nuovo percorso, oggi sento di poter contare, Maria Grazia, incrociata e incontrata tante volte, quando forse i tempi non erano maturi, ma che solo durante quest’anno ha preso corpo come presenza importante e profonda, Daniela un lumino profumato tra le mura stantie dell’ufficio.
Anche le riconferme vanno inserite nei bilanci perché non ci è tutto dovuto e anche gli amici di sempre si possono perdere. Invece mi ritrovo Barbara, Gabriella, Elisabetta e Francesca, amiche diverse ma simili nel saper tessere con fili e modi differenti rapporti veri.
Poi c’è il blog, con il suo carico di tante vite che sono passate di qua in questi 7 mesi, regalandomi incontri con donne di testa con cui si stanno creando amicizie che spero di poter inserire nel bilancio del 2009. Il blog, con la sua caratteristica primaria di una vita che non può stare sola ma che si intreccia, in una user generation da manuale, con i passaggi di chi ha voluto stare con me quest’anno, di chi ha voluto lasciare pezzetti di sé, come Pollicino che seminava bricioline per ritrovare la strada. Il blog, con il suo carico di intrecci con altre mamme e donne blogger (non le cito perché sono troppe) che mi hanno sussurrato parole che non dimenticherò.
C’è il lavoro, quello extra-lavoro, quello che è nato da una passione per la comunicazione, per il Web, per il social (o dis-social come mi piace ironicamente definirlo), che mi ha portato a studiare molto e a incontrare terreno fertile, persone interessate e disponibili, tra cui Diana e Sergio, che quando ho avuto professionalmente bisogno è sempre stato pronto, nonostante non sappia nemmeno chi sono.
Da ultima, l’esperienza meravigliosamente curativa e profonda del corso ISSPE, che spero mi porterà a diventare Prenatal Tutor, e che per ora mi ha regalato scambi profondi con donne meravigliose che non vedo l’ora di riabbracciare, docenti compresi.
Essendo il primo anno, da 6 anni a questa parte, scevro da matrimoni, nascite e gravidanze, lo prefiguravo, non senza una certa preoccupazione, un anno vuoto e poco stimolante invece ho imparato che a impreziosire il tempo e a incorniciarne gli attimi non sono solo gli eventi, ma anche le passioni e i rapporti umani.
Definisci “nostalgia”
Quelli che ti insegnano i colori
Di sigarette, amicizie, maternità e conferme
Geometrie di fine anno
Dovessi scriverlo oggi questo post…sarebbe diverso…
Grazie Silvia
sai bene che ti ho già eletta figura più importante del mio 2008. Un anno incredible dove i sogni sono diventati realtà ma purtroppo anche qualche incubo. In questi mesi di caos mi hai aiutato sempre a tener d’occhio le cose veramente importanti.
Prquesto tiringrazio
Ciao Cinzia, grazie.
Ciao Silvia, non sapevo avessi un blog e non sapevo nemmeno della strada che hai intrapreso.
Ti faccio davvero tanti complimenti e ti auguro la migliore riuscita…
vali molto e credo che tu abbia scelto bene!
buon anno Silvietta ^_^
Cinzia
Sì. Se un anno porta anche solo un amico, un vero amico, è un buon anno davvero… E’ segno che si è vissuto bene.
ciao Silvia, bel post, mi sembra che sia stato, anche per te, un anno ricco, di emozioni e nuove scoperte. Un bacio
Ciao bella pancina.
Buon anno anche a te, Marina.
Buon Anno Silvia!
Buon Anno cara Silvia.
Quella dai saggi consigli, dalle preziose dritte e dai racconti esilaranti.
Ti abbraccio
elena
Ma dai! Incredibile ahhaha!
ciao grazie del tuo passaggio
Io ho un nipotino di nomr Nicolo’ 1C e uno in arrivo che si chiamerà Matteo!!
Si vabbè, buonanotte! 😀
muoio, ho letto Nemo e non ti dico che ho pensato ahahha
Arieccomi, piacere sono l’amica sciroccata ahahaha riscrivo qui il commento postato altrove.
"
un bacio "
Grazie a te Ross, di essere sempre coerente con te stessa.
…e grazie Barbara. Cosa auguro a te per questo 2009 non ho bisogno di scriverlo.
Mi piacciono i bilanci, rimettono a posto le tessere apparentemente dimenticate dando un senso a tutto il domino. Dopo un anno così intenso non posso che augurare a te, ai tuoi bimbi e all’Ispettore di vivere questo 2009 col piede sull’acceleratore e le dita strette sul freno a mano, per non perdere (qualora ce ne fosse bisogno) nemmeno un fotogramma delle tante sorprese che vi aspettano.
Avanti così, questo Blog te lo meriti tutto.
Mi arrivavano tanti contatti sul mio blog tramite il tuo e mi sono chiesta "che c’è di nuovo?" 😀
GRAZIE Silvia. Che piacere leggere questo post.