Vaccino contro il meningococco B

Domanda

Gent.mo dott. Lopalco,
le scrivo per avere qualche informazione relativamente al vaccino contro il meningicocco B. Le spiego, sono mamma di un bimbo di 5 mesi e sto procedendo che i soliti vaccini di routine previsti dal PNV ma non so come comportarmi, o meglio se fare o non fare, questo vaccino che ad oggi è “facoltativo” e a pagamento solo in alcune regioni. Mi chiedo nello specifico, se è vero che il 70% dei casi di meningite registrati in Italia riguardano questo ceppo e perchè ad oggi non sia ancora stato inserito nel calendario dei vaccini.

A settembre manderò mio figlio al nido e vorrei mandarlo sapendo di aver preso la decisione migliore per lui e non essendo medico nè epidemiologo faccio fatica a prendere una decisione. Spero vorrà dirmi la sua a riguardo. Ringraziandola molto per l’attenzione le porgo i miei più cordiali saluti.

 

Risposta

Gent.ma Carlotta,

come al solito, in questi casi, la cosa migliore è quella di affidarsi ai consigli del proprio pediatra.

Come lei correttamente afferma il meningococco tipo B, negli ultimi anni, ha soppiantato il tipo C ed attualmente rappresenta fra il 50% ed il 65% dei casi totali di meningite da meningococco.

Questa forma di meningite è particolarmente frequente fra i bambini, per cui la scelta di vaccinare il suo bimbo con il nuovo vaccino, soprattutto prima della introduzione al nido, mi sembra estremamente opportuna.

Detto questo, proverò a chiarire perché esiste ancora confusione nell’offerta vaccinale. Purtroppo, essendo l’organizzazione del servizio sanitario demandata alle Regioni, ogni Regione ha una certa flessibilità di offerta: può cioè decidere, sulla base delle sue priorità e sulla disponibilità finanziaria, se ampliare o restringere l’offerta di quei vaccini che non siano compresi nel Piano Nazionale Vaccinazioni.

Se, al contrario, una vaccinazione è inclusa nel Piano Nazionale, allora le Regioni dovrebbero organizzarsi per fornirla gratuitamente. La distinzione fra “facoltative” o “obbligatorie” a questo punto viene meno. Se un vaccino è incluso nel Piano Nazionale, è gratis. Nello specifico, il vaccino contro il meningococco B è un vaccino di recente introduzione sul mercato ed è comunque incluso nella nuova bozza del Piano Nazionale Vaccinazioni che faticosamente è in via di approvazione. Alcune Regioni, autonomamente, hanno deciso di anticipare i tempi ed offrono già gratuitamente il vaccino contro il meningococco B. Spero che la sua Regione sia una di queste…

Un caro saluto.

Dott. Pier Luigi Lopalco – Epidemiologo