La diagnosi prenatale della displasia dell’anca

Domanda

Salve dottore,
sono in attesa di un bimbo che nascerà a metà aprile.
Volevo avere una consulatazione, in quanto mio suocero ha una lussazione congenita dell’anca destra e su tre figli che ha avuto, l’unica è stata mia cognata ad avere questa malformazione, che per fortuna è andata via.
Ora, volevo sapere se è possibile gia da adesso scoprire se il mio bimbo potrebbe avere questa malformazione…e se nel caso, mi può indicare lei cosa fare, anche successivamente.
Aspetto con ansia una sua risposta.
Grazie mille.

Rispondi

Gentile Signora,
La lussazione congenita dell’anca, meglio definita Displasia evolutiva dell’anca, è una condizione patologica legata all’instabilità dell’articolazione dell’anca. L’instabilità clinica  è alla base della displasia evolutiva. In un’anca instabile, la testa del femore e l’acetabolo (cavità articolare che contiene la testa del femore) possono non avere un rapporto anatomico corretto (congruenza), e questo può condurre a una crescita anomala dell’anca e dunque a una prematura degenerazione dell’articolazione.
La storia naturale delle anche instabili alla nascita può comportare la stabilizzazione spontanea nel tempo (nell’80% entro i primi due mesi di vita).
Lo screening neonatale eseguito in alcune regioni su tutti i neonati con fattori di rischio (familiarità, sesso femminile e altri) ha dato risultati controversi tanto da venire progressivamente abbandonato per il rapporto costi benefici assolutamente sbilanciato e per il numero di falsi positivi trattati. La diagnosi prenatale non è assolutamente possibile anche per gli ecografisti migliori in quanto lo studio dell’anca ecografica richiede un esame dinamico sotto stress.
Nel suo caso la familiarità è di secondo grado e il rischio è praticamente poco superiore alla norma. In più il sesso maschile è quello meno interessato dalla patologia in questione.
In sostanza credo che per suo figlio sia sufficiente un attento esame clinico alla nascita e alla dimissione dal nido con la manovra di Ortolani-Barlow che viene eseguita su tutti i neonati.
E’ discutibile anche l’esecuzione di una ecografia delle anche al mese di vita a meno che non venga eseguita tassativamente da personale esperto che possa dare una risposta adeguata.

Francesco Torcetta – Pediatra e neonatologo