Lettera di una mamma – Ho paura

cara mamma tra i pro e i contro

secondo me c’è poco da decidere, hai già deciso. resta solo da verificare se questa bambina c’è o non c’è e tutto sommato il nodo si scioglierebbe da solo…

anch’io penso che parlare col tuo compagno in questo momento è fondamentale e poi farei le analisi… perché aspettare e covare false aspettative o inutili paure? svela l’arcano e poi vedi realmente che effetto ti fa.

Poi, sai, ho fatto una proiezione mentre leggevo, quindi prendi le mie parole con le pinze. mi sembra di leggere un genuino gran desiderio di avere il secondo figlio e anche subito. e tutto sommato la voglia che questo accada “per caso” per toglierti dalla scelta e quindi dalla necessità di essere “responsabili”. come se la vocina dei contro non si possa non ascoltare… non so… io penso che quando si tratta di figli, in qualche modo si fa… e i pro sono così tanti…

in bocca al lupo!

(e facci sapere quando fai il test!!!)

baci

sai cosa ti dico??? che quando ho letto l’ ultima frase, quella in cui nomini la mia lettera sull’ aborto, mi è venuto un sorriso a 72 denti.e sai perchè? perchè so che un pochino, come scrivi tu, c’ entra quella lettera nella decisione di non abortire.

e di questo sono strafelice. scusami, so che tu sei in unmomento d confusione e può sembrarti maleducato questo mio atteggiamento. invece no, credimi, sono strafelice perchè terrai questo bambino, anzi bambina!

basta. tutto il resto non conta. hai già deciso di tenerlo. punto. basta. TUTTO IL RESTO NON CONTA. conta solo l’ AMORE. e di quello ne hai da vendere, ne sono sicura.

un abbraccio, paola

Siete troppo belle.

Cara Amica,io sono rimasta incinta della mia seconda bambina quando il primo aveva proprio 14 mesi. E’ una differenza di età che consiglio a tutti, vedrai, come famiglia vi troverete benissimo.

Scusami se te lo dico, ma io alle dimenticanze delle pillole di solito non credo. Noi donne certe cose le facciamo perchè dentro di noi le desideriamo. Anche io ho avuto un unico rapporto non protetto e mi dicevo che tanto non succedeva niente, che poi ci avremmo provato un pochino più avanti. E’ bastato solo quel rapporto e alla fine ho ammesso che desideravo essere incinta.

Cmq devi assolutamente aprirti con il tuo compagno. Siete una famiglia, affrontare le cose insieme, come è giusto, fa del bene a te e a lui.

In bocca al lupo!

sabato, 16 maggio 2009 06:58

sappi che l’ansia e le preoccupazioni ti verranno anche se aspetti altri due anni.
almeno per me è così. Mio figlio ha 2 anni e mezzo e a giorni dovrebbe nascere la sorellina….
ma ti assicuro che tutti i pensieri che hai adesso li ho avuti e li ho ancora adesso.
dalle tue parole inoltre mi sembra di capire che, ansia a parte, sarebbe una cosa meravigliosa per te. Quindi stai tranquilla e vedrai che tutto filerà liscio come l’olio!

un giorno alla volta, cara amica, questo è il consiglio che dò a me stessa nei momenti di maggiore ansia e preoccupazione. Tutto andrà nel migliore dei modi, qualunque sia il risultato. Abbi fiducia in te stessa, in tuo marito e nel piccolo G. che forse più di tutti comprenderà quanto sia naturale l’arrivo di una sorellina e ti sorprenderà nel fare le scale in modo sicuro e nel prendersi cura di te.
Comprendo pienamente le tue insicurezze, temo anche io la crisi, so che la maternità continua ad essere ancora nel nostro paese spesso un ostacolo al lavoro, ma sono convinta che dopo la crisi ci sarà la risalita. Come dicevano in un film che ho visto tempo fa, ho sentito tante donne e tanti uomini pentiti di essersi sposati, ma mai nessuno pentito di avere fatto un figlio.

E’ veramente meraviglioso avere così tanti consigli e sentire che sono profondamente veri…scusate se rispondo solo ora, lunedi ho fatto il beta-hcg,  ed è risultato NEGATIVO.

Appena ho letto il risultato mi si è chiarito proprio tutto: io questo secondo figlio lo avrei voluto nonostante le titubanze e le paure di crescerlo con difficoltà!

ho subito chiamato la mia ginecologa, perchè non essendo tornate le mestruazioni mi ha allarmato su una presenza di una ciste. Appena sono tornata a casa è stato come un fiume, ho raccontato tutto al mio compagno, dei miei giorni tormentati e di tutto il resto. e sapete cosa ha detto: dove c’è da mangiare per uno c’è per due!

sarebbe stato felice dell’arrivo di un altro bebè!!! Mi ha tranquillizzato sulla ciste….e per fortuna il giorno dopo ho fatto un controllo ed è tutto ok e dopo un paio di giorni è anche tornato il ciclo.

penso anche io che quelle pillole non me le sono scordate per caso. e spero vivamente che quando cercheremo il secondo figlio non insorgano problemi, perchè ripenserò a quanto sono stata “sciocca” ad avere così tanta paura.

Paola sono felice del tuo sorriso 🙂 secondo me niente passa inosservato, tutte le esperienze che facciamo , tutti gli incontri, non possono lasciarci come prima, sono momenti di crescita e cambiamento. La tua lettera me la porto dentro, questa esperienza e tutti i vostri consigli. grazie a tutte. grazie Silvia.

ti scrivo due righe a caldo. non ho riletto due volte la lettera, ti comunico solo quello che ho percepito subito: un granello di gioia (nonostante le preoccupazioni), amore per il nascituro o la nascitura, grande senso di protezione. secondo me, ne sarai/saresti felice.

Sono arrivata solo adesso a risponderti. I miei bimbi si passano 24 mesi che si è un pochino in più di 14 però in certi momenti (specie all’inizio) è stato un po’ faticoso perchè erano entrambe piccolini.

Ti dirò che tornassi indietro forse aspetterei anche meno tra l’uno e l’altro. Io sono certa che questo piccolo episodio abbia testato che tu sei pronta per un altro bambino… anzi bambina… perchè a quel punto con un risultato positivo tutte le difficoltà si annulleranno e diventerà doppia la resistenza alla fatica.

spero di leggere presto belle notizie… rosa ( o anche azzurre)

un abbraccione.

beba

Beh, a questo punto, che dire? Butta via la pillola e comincia a provare! Amelia aveva 15 mesi quando abbiamo cominciato a cercare Ettore. Ora hanno 2 anni e 2 mesi di differenza e sono proprio belli insieme, si divertono e giocano quasi come gemelli (oltre al fatto che lui è una bestia e lei è minuta, quindi fisicamente sono quasi della stessa stazza).
I problemi economici si risolvono: dopotutto, esistono un sacco di cose che si possono prendere usate o ci si può affiliare a qualche associazione o gruppo d’acquisto per “ereditare” attrezzature da altre persone. Anch’io ero precaria quando ho deciso di fare Ettore, e miracolosamente, al sesto mese, ho scoperto di essere stata presa in una graduatoria pubblica.

Una curiosità: la tua pillola è Milvane? Perché io ho avuto difficoltà con la nuova confezione, che non è fatta proprio per aiutare a prenderle in modo regolare… 🙁

Ho letto la lettera e poi la contro lettera.Ora sta a voi decidere senza fretta.

Noi abbiamo cercato il secondo subito e i miei hanno due anni meno due giorni di differenza. C’è molta complicità tra i due e anche tante baruffe ma non è stato facile, inutile negarlo. La scelta, quando è possibile scegliere deve restare personale.

O santa pace! Mi viene in mente quando ho scoperto di essere incinta del mio secondo figlio. Il primo aveva quasi quattro anni e un anno prima avevo avuto un aborto spontaneo. Tanti mesi di tentativi del bis senza alcun risultato mi avevano portato alla convinzione che non avrei avuto altri figli, al test positivo la prima reazione è stata di panico allo stato puro. Come incinta? Ma ormai io di figli non ne avrei avuti più, mi ero convinta, rassegnata, ormai la nostra vita era organizzata in funzione di un unico figlio. Poi ho visto nell’ecografia il fagiolino con il cuore che batteva, ed ho capito che tutto si sarebbe risolto, o meglio non avrebbe avuto importanza. Soldi ce n’erano pochi allora e ora sono meno ma li facciamo bastare, il grande ha imparto a vestirsi e a lavarsi da solo in pochissimo tempo, e quella che ho adesso è gioia allo stato puro. Non siamo ad un quiz televisivo, non è la prima risposta che ti dai quella che conta.

Un bacio e auguri.