Una delle cose che ho sempre cercato di insegnare ai miei figli è il senso della condivisione, la capacità di arrivare a pensare – e credere – che le cose che possediamo siano fatte anche per essere donate, regalate, prestate, insomma lasciate usare da altri. Pensavo che di strada ne avrei avuta ancora molta fare, perché ho sempre creduto che i miei figli, al contrario, avessero la tendenza ad etichettare tutto, tutti i materiali, gli oggetti, i vestiti di proprietà, per evitare che qualcun altro potesse dimenticarsi di restituirli. E quindi come mera dimostrazione di possesso. Ero contrariata da questi comportamenti e ho cercato anche forme di “convincimento” coercitive, poi mi sono persuasa. Ho parlato con loro, ho cercato di capire le loro posizioni, ma soprattutto…. ho aperto gli occhi! Non avevo ancora visto come utilizzavano le etichette termoadesive Stikets!
I miei figli sono molto più avanti di me! E ancora una volta me lo hanno insegnato…
In effetti ho capito che non si tratta di una semplice rivendicazione di un diritto di proprietà, perché queste etichette sono simpatiche, belle, colorate, multifunzionali, multiformi e decisamente multiuso. Sì perché i miei ragazzi, che hanno peraltro età molto differenti, non le usano per contrassegnare con il proprio nome gli oggetti, ma per personalizzarli. E questo mi sembra un uso stra condivisibile anche per una come me, attaccata saldamente ai propri principi. Andando sul sito www.stikets.it è infatti possibile scegliere il tipo di etichetta per ciascun utilizzo che si voglia fare, oltre alla forma, al colore, e alla parola identificativa o al simbolo.
Noi abbiamo ordinato un multipack, perché i figli sono tre e avevano già deciso su cosa le avrebbero attaccate. Perfino su loro stessi!
Devo dire che consultando il sito, ho già messo gli occhi anche sulle lavagne adesive Stikets e sugli adesivi murali, pensandoli come idee regalo per amiche che, come ero io, sono dubbiose sull’utilizzo delle etichette. E invece è una magata, perché oltre al risparmio di tempo, c’è soprattutto l’aspetto dell’originalità che ai miei figli piace molto.
Cercare e trovare qualcosa che per loro sia un tratto distintivo, ma al contempo possa contrassegnare i propri oggetti quando li prestano ad altri. E poi magari fare come ho fatto io, cioè pensare a un messaggio da voler comunicare con le etichette Stikets, adatto al sentimento che provo e vorrei comunicare loro in questo momento della vita. E che di conseguenza possono a loro volta esprimere a chi sta loro intorno.
Io ho scelto “Toda gioia”, voi cosa scegliereste?
Sara Marangoni
In collaborazione con Stikets
Giorgia dice
Suggerisco di scegliere siti ITALIANI per questo tipo di articoli, questi sono in Olanda…, ci vogliono tempi molto lunghi per l’arrivo dell’ordine. Non vale la pena.
Mammaimperfetta dice
Ciao Giorgia,
ti sei mai servita da loro?
Stikets è un mio cliente da anni e quindi posso parlare proprio a ragion veduta.
Intanto sono a Barcellona e non in Olanda, ma soprattutto le etichette arrivano in 48 ore.
Ciao.