Sono una pessima madre?

Domanda

Buona sera Dott.ssa Agnone,
sono una mamma di una bimba di 6 anni, un bimbo di 4 e un bimbo di 5 mesi. Sono una persona piena di insicurezze e sensi di colpa fin da piccola. Quando è nata la mia prima figlia sono stata assalita da mia suocera, si era messa in testa di poter accudire lei mia figlia, (la prima nipotina) sembrava che fosse sua, l’ho dovuta allontanare perché non riuscivo a gestire la cosa. Inoltre ho una cognata della mia stessa età che è adorata da sua mamma (mia figlia le assomiglia molto esteticamente)che  è riuscita a legare un rapporto molto intimo con la mia bambina. La piccola ha sempre contraccambiato questi affetti. Io mi sono messa in disparte davanti alla loro presenza in quanto mi sentivo di troppo. A volte non sentivo “mia” mia figlia.

Ho cercato di tenere i miei bimbi sempre con me, di lasciarli a loro il meno possibile, io lavoro con mio marito, per cui mi gestisco il lavoro da casa. Anche il secondo figlio è molto legato ma non così morbosamente. Purtroppo non ho molto aiuto in casa, ho un lavoro da gestire e tre bimbi piccoli da accudire, casa, famiglia… È vero che sto sempre con loro ma non riesco molto a giocare e dedicare molto tempo come vorrei e questo mi mette nervosismo e ansia per tutte le cose che devo fare. Ogni tanto perdo la pazienza e li sgrido. Mi sento subito una pessima madre e mi assalgono i sensi di colpa.

Sono gelosa del rapporto tra mia figlia e mia cognata, (con me lei tiene un rapporto distaccato, superiore, anche con mio marito) a maggior ragione non accetto più questa ennesima sconfitta.

Dove sbaglio? Sono veramente una pessima madre? Inoltre se li lascio a mia suocera poi sono capricci perché non vogliono più tornare a casa, e lei si vede che ha tanta malizia nei miei confronti, soprattutto quando mia figlia preferisce mia cognata a me.

Come comportarmi ? Li lascio andare?
Grazie di cuore.

Risposta

Cara mamma,

È impossibile pensare che qualsiasi rapporto privilegiato con altre figure familiari possa lontanamente somigliare al ruolo che voi avete nella vita dei bambini.