Domanda
Gent.ma Dott.ssa Agnone,
mi presento ho 35 anni io e il mio compagno 34, da 4 anni conviviamo, 2 anni fa abbiamo avuto una filglia, io ho un’altra figlia di 11 avuta da una precedente relazione.
Il problema che vorrei sottoporle è questo: vorremmo trasferirci tutti in Australia. Ovviamente la bimba piccola, non ha ancora la possibilità di esprimere la propria opinione, quindi sarà ‘costretta’ a seguirci, ma giustamente Giulia, che ha 11 anni, la propria opinione la espone. Inutile dire che non è molto d’accordo, ovvio qui lascerebbe il padre, i nonni, gli zii le amiche, insomma la sua vita i suoi punti di riferimento.
Come possiamo noi aiutarla a farle accettare questa situazione? Abbiamo valutato parecchie soluzioni relative, del tipo un sopralluogo in Australia, in modo che veda cosa c’è e cosa non c’è come sarebbe vivere là, ma purtroppo il nostro lavoro non ci permette di prendere ferie se non ad agosto e a me (non è lo stesso pensiero del mio compagno però) aspettare agosto 2014 per fare un viaggetto di sopralluogo e poi decidere, non va, per tante ragioni, la prima in assoluto è che più aspettiamo e più potremmo avere difficoltà ad andarcene, per motivi governativi come restrizioni su visti e/o altro.
Ora anche io penso che un sopralluogo sarebbe la cosa migliore per giulia, poi per farle accettare meglio la situazione le abbiamo detto che ci trasferiremo nella stessa città dove si trasferirà una sua amica a fine anno, e poi ho pensato che per farle accettare al meglio l’idea potrei dirle che proviamo a trasferirci là un anno e al termine del suo anno scolastico tiriamo le somme, d’altronde il difficile è andare, non tornare.
Lei dottoressa che cosa ne pensa? La scelta di trasferirci non è facile nemmeno per noi, ma noi siamo adulti e genitori e pensiamo solo al futuro dei nostri figli. L’Australia non è l’El Dorado ne siamo consapevoli, ma là potremmo trovare quella stabilità che qui ci manca.
La ringrazio per la cortese attenzione.
Risposta
Cara mamma,
credo che questo sia la prima di tante situazioni in cui ti troverai ora che tua figlia entra nell’età dell’adolescenza.
È bello che tu tenga conto del suo sentire, del suo punto di vista, questo presuppone un grande rispetto per lei, legato soprattutto all’importanza della questione e a quanto sarà sconvolgente per tutti.
Non dobbiamo però lasciarci sfuggire, sopratutto in situazioni importanti come questa, la consapevolezza dei nostri ruoli familiari.
È bello che una famiglia sia democratica, che tutti vengano ascoltati, ma certe decisioni non possono essere prese dai figli.
“Come” fare accettare a lei tutto questo è il tema che ti accompagnerà nei prossimi anni, a prescindere dal trasferimento, e che probabilmente vi metterà contro, come capita in tutte le famiglie sane del mondo.
Questa età dello sviluppo è l’età dello scontro, dell’espressione della propria individualità, della differenziazione.
Come se ne esce? Solo con l’amore.
Quando l’amore di un legame saldo e sicuro non è in discussione, non ci sarà lotta, scontro, diverbio che sarà distruttivo.
La lotta serve a crescere, non solo a lei, ma anche a voi.
Guardo sempre le fasi dello sviluppo di un bambino come alle fasi di sviluppo di una famiglia, segno questo che “un’età” in realtà caratterizza l’intero gruppo famliare. Quindi, voi sarete presto “una famiglia adolcescente“, con tutto ciò che questo comporta.
Comprendo bene la sua difficoltà a pensarsi in un cambiamento così grande, per di più in un’età in cui tutto cambierebbe per lei anche se non si trasferisse in Australia. Per questo ha bisogno del vostro sostegno: in questo momento lei si fa portavoce di una “paura” (quella verso il cambiamento) che in realtà appartiene a tutti voi.
Davanti a questi passi epocali un pizzico di paura è normale, e probabilmente vi sarà di aiuto pensarlo in primo luogo per voi stessi, di conseguenza anche per lei.
Non posso dirvi come fare a rendere questa trasformazione più rapida e indolore, ma posso incoraggiarvi a lasciarvi guidare dalla capacità che avete di ascoltare tua figlia, e seguire il vostro istinto.
I miei migliori auguri!
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