Il mio primo incontro con questi umanoidi bassi e cicciotti (“tubby” significa ometto basso e grosso come un tino), con una protuberanza sulla testa e un televisore sulla pancia risale al 2001.
Ero a prendere un caffè da Francesca, la mia amica di sempre, noi in cucina, e Anna, la sua bimba di un anno, in sala. D’un tratto una risata, mi giro e, anziché trovare Anna che ride mi scontro con lo schermo tv: un sole custodisce all’interno un paffuto bimbo di 6 mesi che ride di gusto.
“Cos’è questa cosa trash?” -chiedo disgustata- “È il sole dei Teletubbies, è troppo bello!” – Mi risponde Francesca.
Osservo un altro po’, poi decido di riprendere in mano la mia tazzina di caffè domandandomi se la maternità avesse dato alla testa a Francesca, passata dall’amare l’Empireo di Platone all’apprezzare 4 pupazzoni dagli occhi enormi che giocano con un’aspirapolvere.
7 anni dopo.
Ogni giorno, alle 16, di rientro dall’asilo nido, il mio bimbo di 19 mesi, Niccolò, apre la porta e con occhi velati di gioia mi implora: “Nu-Nu!”
Noo-Noo è l’aspirapolvere di Teletubbylandia, un oggetto animato coscienzioso e buffo che è parte integrante della vita di questi personaggi.
Mi son dovuta ricredere. Allora non ero madre, oggi lo sono due volte: percezioni, interpretazioni e giudizi sono stati stravolti. Ed è così che i Teletubbies, a cui va riconosciuto un oggettivo potere magnetico nei confronti dei bambini, sono diventati interessanti.
Divertenti no, non chiedetemi troppo, ma interessanti come strumento di comunicazione e apprendimento.
Li ho analizzati attentamente, li ho sezionati per capire come mai sui bambini piccoli il fascino sia così potente.
Ho posato lo sguardo sulle alte colline non molto lontano dove vivono i teletubbies tenendosi per mano, ho bussato alla porta del loro Tubbytronic Superdome e…ho capito. Ho capito che questa animazione ha tutte le caratteristiche per incantare i bimbi più piccoli che solitamente subiscono il fascino degli stessi oggetti e gesti quotidiani: l’aspirapolvere di mamma (Noo-Noo) è un oggetto ambito, il telefono (una super cornettona che ha il compito di annunciare il programma della giornata) è sempre un oggetto interessante, la ripetitività reiterata è all’ordine dei loro primi tentativi di ascolto e dialogo (ciao-ciao ciao-ciao, quasi ogni frase è ripetuta due, tre volte), il cibo particolare suscita curiosità (la tubby pappa dall’improponibile colore rosa, i tubby toast, che più o meno sono così ). Tutto, dunque, è pensato per affascinare i piccoli telespettatori. Ma il fine ultimo non è puramente intrattenitivo, bensì blandamente educativo.
I Teletubbies hanno proporzioni e comportamenti simili a quelli di un bimbo in età prescolare. Il linguaggio dei quattro piccoli ometti colorati è basato sulle prime parole dei bambini tra i 12 e i 18 mesi d’età.
Il disegno e il ritmo lento e ripetitivo delle trasmissioni furono definiti da uno psicologo cognitivo, terapista del linguaggio, Andrew Davenport, che strutturò le puntate in modo adeguato alla breve capacità di concentrazione tipica dei bambini di 12-24 mesi. In Teletubbyland le cose si ripetono quasi sempre due volte, dando al bambino il tempo di scoprire e anticipare cosa accadrà subito dopo, di camminare sempre un passo prima di loro al fine di far emergere le capacità di previsione e visualizzazione dei più piccoli.
Ultimo, ma non ultimo, aspetto è quello delle manifestazioni d’affetto che non solo i bimbi apprezzano e godono: i Teletubbies si vogliono bene e più di ogni altra cosa amano scambiarsi grandi abbracci, non a caso una delle frasi maggiormente ripetute da loro è tante coccole, supportata dalla voce fuori campo che sottolinea più e più volte che i Teletubbies si vogliono molto bene.
Ma partiamo dal principio.1
Tinky Winky è un maschio, viola e ha un’antenna triangolare sulla testa. È il Teletubby più grande, ma anche il più gentile. Il suo oggetto preferito è una borsa rossa.
Dipsy è un maschio con il corpo verde e la carnagione del viso più scura rispetto agli altri. Ha un’antenna diritta sulla testa ed è indubbiamente il più elegante del gruppo. Il suo oggetto preferito è un cappello a chiazze bianche e nere. Canta sempre questo ritornello: “Bup-a-tum, bup-a-tum, bup-a-tum“.
Laa-Laa è una femmina, di colore giallo con un’antenna arricciata sulla testa. È sempre sorridente e allegra. Il suo oggetto favorito è una palla arancione. Laa-Laa canta sempre questa canzone: “Laa-laa-li-laa-laa-li-laa-li-laa“.
Po è una femmina, di color rosso e con gli occhi leggermente a mandorla. È la più piccola del gruppo e ha un’antenna a forma di cerchio sulla testa. È una persona fiduciosa e felice. Il suo oggetto preferito è un monopattino che guida molto veloce, mentre canta: “Fi-dit, fi-dit, fi-dit, fi-dit“.
In ogni episodio, la tv di un Teletubby mostra un video di un bambino occupato in un’attività: dalla passeggiata nel bosco al fare la cioccolata, dall’evento musicale alla celebrazione religiosa, dall’incontro con un elefante alla pittura con le mani. I bambini di questi video riflettono una vasta area di background etnici e razziali e permettono ai piccoli telespettatori di confrontarsi e capire le diversità di ciascuna razza terrestre e di ciascuna specie, umana e non. Infatti, sebbene i Teletubbies siano una specie diversa da quella umana, hanno molto in comune con i loro telespettatori e in qualche modo li rappresentano all’interno di un mondo fantastico e idilliaco.2
DANIELA dice
Forte!! a Luca inceve la passione per il bowling, ce lo abbiamo portato cosi’ tanto per e a ogni tiro esultazione da “ho fatto gol alla finale dei mondiali”, nel week lo riportiamo! baci
gabry dice
Fabio 5. Non cambia assolutamente nulla nella sostanza: fa i capricci per non spegnere il pc! ;). Diciamo che li ogni tanto ci si diverte insieme per lo meno. Ultemamente è presa la passione del biliardo (on-line), strabatte quotidianamente suo papà che si ostina a sfidarlo 😀 .
DANIELA dice
Ciao Gabry!! quello che mi ha colpito del tuo bimbo è che proprio non li percepisce!che forte!! di solito fanno capricci per vederli o spegnere la tv, al tuo non interessano, forte!!
Si Luca ha tre anni e quasi mezzo! La Casa di Tpolino ci piace molto!
gabry dice
ah, volevo linkarti un sito della disney che credo piacerebbe a tuo figlio, ma non mi lascia inserire links.
Se vuoi cerca con google “la casa di topolino”, a Fabio piaceva molto, adesso lo guarda poco, lo ha rimpiazzato con altri più da “grande” : D.
Il tuo ha circa 3 anni, giusto?
gabry dice
Si, sono io 😉
Non metto in dubbio che i cartoni possano essere interessanti e interattivi,
è lui che proprio non li percipisce così…magari poi in futuro piaceranno anche lui, i bimbi cambiano.
DANIELA dice
Gabry immagino tu sia la stessa ragazza del post sull’imparare a leggere o meno prima della scuola, giusto? Confesso che i cartoni, ovviamente dosati, a me piu’ che comodi sono stati utili per riuscire a portarlo all’asilo, invece che pianti, vomito e diarrea sono diventati il suo premio se va all’asilo senza capricci trasformando le mattine da incubo a tranquille e serene! il mio bimbo iperattivo e iperchiaccherone che fa piu’ cose contemporaneamente(sia a casa che fuori!) che non sta zitto Mai, si calma e rilassa solo con i cartoni che devo anche dire gli hanno insegnato molte cose visto che ora sono tutti strutturati all’apprendimento e all’interazione con il bambino che li guarda, non sta li passivo e guardare ma risponde alle domande, quando stiro e non c’è mio marito in casa glieli faccio vedere oltre a quella mezz’oretta del mattino, cosi’ non gironzola intorno al ferro, ho paura si bruci ecc(mia fobia!) e con i cartoni so’ che è li tranquillo e non si fara’ male!altrimenti li vede solo al mattino prima dell’asilo e cavolo se mi sono stati d’aiuto!!
gabry dice
Però ogni tanto sono comodi i cartoni 😉
Il mio non ama la Tv, ma ama molto il computer, ed è l’unico mezzo per farlo stare fermo 10 minuti . Conosce comunque tutti i personaggi dei cartoni, soprattutto disney, dai relativi giochi.
DANIELA dice
Un bimbo che non ama i cartoni non lo avevo ancora sentito!direi bene per te, io confesso che per riuscire a mandarlo all’asilo o quando stiro mi sono di grande aiuto!! ora canta anche le canzoncine a squarcia gola ed è troppo forte! nonostante i 3 anni e quasi mezzo gli piace molto La Foresta dei Sogni, copia dei Telettubies ed è infatti del medesimo autore. Che forte che il tuo non ami la Tv!!
gabry dice
Il mio stranamente li odiati quasi subito. Meglio per me 😉 ). Per un certo periodo ha guardato la Pimpa, poi un po’ i Looney tunes (eheh piacciono anche a me), adesso cartoni zero, non ne vuole proprio sapere. Niente televisione in genere. Credo sia perchè non ci può “mettere mano” lui, ritiene che sia un attività troppo “passiva” per i suoi gusti.
DANIELA dice
MammaImperfetta hai visto gli eredi dei Teletubbies? su Sky, non ricordo il canale, si chiama La Foresta Dei Sogni, è degli autori e infatti appena lo vedi si capisce subito!! baci
Mamma Imperfetta dice
Rita, scusa, ho visto che è la seconda volta che scrivi ma in un post che non ha a che fare con l’argomento.
Ad ogni modo, non ho capito cosa c’entra il succo alla pera e il the alla pesca con il beta nelle urine.
Se hai il ciclo regolare oggi il test potrebbe essere positivo. Se hai uno stick Persona in casa potresti utilizzare quello che è anche un test di gravidanza precoce.
rita dice
buongiorno ragazze…sono nel panico piu totale…a ottobre ho avuto il ciclo il 28 a novembre il 24 e ora secondo i miei calcoli ho 3 giorni di ritardoooooooooooooo!!!!!ho fatto il beta il 20 ma mi è risultato negativo il test ieri sera(confesso xrò ke nelle ore precedenti e 5 minuti prima di fare il test avevo bevuto succo alla pera e thè alla pesca il test è il clear blu digitale)ed è risultato negativo ma kon oggi sono quasi 4 giorni di ritardo…riguardo al beta ho pensato ke magari era ankora troppo presto x farlo…e mi è risultato negativo x qst…spero *___* ho il seno molto gonfio dalla quarta sono passata alla quinta mi fanno male i reni quando sono seduta e a volte mi sento kome se nelle ovaie ho qualcosa ke mi pizzica a tratti e a volte mi tira(sopratutto la sera quando mi metto di lato x stare accanto al mio kompagno infatti nn riesco a stare piu di 2 minuti girata verso di lui)lui kmq mi vede molto gonfia è inutile dire ke è kontentissimo x l’aumento del seno..vede anke i kapezzoli piu scuri ma io questo piccolo partikolare nn lo vedo…ci stiamo solo illudendo??????????vi prego aiutatemi….sto impazzendo :’(….kmq auguroni anke se in ritardo x natale…un abbraccio a tutte… :’(
Mammaimperfetta dice
Francesca, anche a me pare di averlo visto tempo fa al Toys.
DANIELA dice
francesca il set della pappa puoi veder se lo trovi in un Toy’s center, credo di averlo visto li.
DANIELA dice
ciao, mio nipote che ora ha 9anni li guradava, io non li sopportavo!! poi ho avuto Luca, ha ora 3anni e capita che li guardi ancora! che sia lui talvolta a chiedere di vedere i Teletubbies che quando era piccino chiamava “abbis”.
Li ha visti un giorno per caso intorno ai 12mesi ed è rimasto ipnotizzato come ho scoperto tutti i bimbi che li hanno visti.
Con loro ha imparato a salutar con la mano (noi abbiamo provato in ogni modo!), ancora oggi lui che è un coccolone viene mi abbraccia e mi dice tante coccole!adora la puntata della volpe furbetta, sia io che mio marito li trovavamo cosi’ stupidi, ma come facevano ad aver cosi’ successo??con Luca abbiamo capito e ci siamo trovati a ballar piu’ volte con lui la canzoncina!! e ancora nel suo letttino ci sono i 4pupazzi!
Francesca dice
Anche io prima di diventare madre ero letteralmente di come un genitore potesse far vedere una cosa così stupida al proprio figlio. anche io mi sono ricreduta quando un giorno per caso mio figlio 13 mesi ha cominciato a dirmi:”Tabbizz tabbizz” Li ha visti credo per trenta secondi non di più e se ne è innamorato all’istante. Volevo chiedere qualcuno di voi sa per caso dove trovare il set pappa dei teletubbies?
Grazie
Mammaimperfetta dice
Ciao Sofia.
Beh, quell’interpretazione si potrebbe forzare e traslare sui tutti i cartoni animati. C’è addirittura che vede il satanismo in Biancaneve.
I miei bimbi hanno guardato i Teletubbies in tv e poco più, ti assicuro che non hanno danneggiato nessuna connessione neuronale. : – )
sofia dice
ciao,
io non sono un’seperta ma ho sentito un’intervista molto interessante ad un semiologo che studia i lingaggi archetipici,i linguaggi che comunicano a livello non verbale, nel corso della quale ha parlato prprio dei teletubbies facendone un ritratto decisamnete inquitante. Sosteneva che le antenne che hanno in testa hanno un significato ben preciso, la forma arricciata significa “attivazione”, l’antenna dritta veicola il significato “forme di vita”, il cerchio evidentemente piccolo sta per “non inteligente ed in fine il triangolo rovesciato significa “terra”. Dunque letto tutto insieme diventa “attivazione delle forme di vita non inteligenti sulla terra” io l’ho trovato subito molto iquitante, aggiungendo la grande ripetitività ed il potere ipnotico dei colori forti a campiture piatte… non so, io ai miei figli non li farei guardare a cuor leggero.
sofia