Ma come? Non accadeva ieri QUESTO?
Dove sono stata io in questi anni? Qui, accanto a lui. Ma correvo. E corro.
Corro, corro e lui, domani, spegnerà sei candeline.
Sei anni sono una tappa speciale. 0-6 si dice no? Finisce la prima infanzia. Finiscono gli anni di nido e materna.
C’è una cartella che aspetta di essere acquistata, c’è una maestra che aspetta di essere conosciuta, ci sono i compiti in attesa di essere detestati, ci sono compagni nuovi e ci sono bambini di quinta che lo aspettano al varco. È un confronto, questo con i bambini di 10 anni, che lo farà cambiare molto. Lo so. Fino ad ora, tra nido e materna, è stato come custodito, da settembre vivrà nel mondo. È giusto così. È giusto che vada, che cresca, che inizi a ribellarsi, a opporsi, a fare e dire stupidaggini.
Alla materna ci hanno restituito il suo profilo finale: “bambino introverso, molto timido, ma sicuro di sé. Ha instaurato amicizie molto forti in sezione. Matteo è un bambino che va interpretato, Matteo parla con gli occhi, va colto. Parla poco ma quando parla regala cose preziose perché è un bimbo molto ricco.
Matteo è un bambino adatto anche a seguire chi è in difficoltà, perché ha un modo molto bello di stare accanto alle persone“.
Matteo è cresciuto.
Io da sempre ho un pessimo rapporto con il giorno del mio compleanno e, da quando sono nati i bimbi, ho un rapporto poco sereno anche con la loro data di nascita.
Alla scuola ANEP mi hanno detto che ho un conflitto con la vita. Può essere. Chi non ce l’ha?
Ad ogni modo, da quel 29 maggio 2004, io, ogni 29 maggio, rivivo quella notte che l’ha accompagnato qui, lettera scarlatta di un cambiamento radicale, e mi immergo in una malinconia che struggerebbe anche un palo della luce.
Ed è così che mi sento anche oggi, anche stasera, quando, 6 anni fa, cominciavano le prime doglie nel buio della notte e nel silenzio della casa addormentata.
Io e lui, uno dentro all’altra ancora per qualche ora (eccolo, l’amore viscerale!).
Io e lui sotto la doccia alle 2 del mattino. Io e lui nel parcheggio deserto dell’ospedale. Io e lui davanti al campanello della sala parto. Io e lui a passeggiare nel corridoio. A soffrire. A spingere. Io e lui a guardarci. Io e lui abbracciati.
Buon compleanno, Matteo.
Ho appena letto le tuesensazioni dopo la nascita di Matteo e Niccolò.Un grande abbraccio. Mi chiamo Andrea e sono papà di Alice e Samuele. Il tuo racconto è identico al mio, il carattere del tuo matteo è pari a quello di Alice (anni 6 1/2), altrettanto per Niccolo e il mio Samu (anni 3). Le tue parole sono molto belle.
Buon viaggio mamma.
Andrea Lunetta – Torino
Come mi ci ritrovo, nelle tue parole…il mio primogenito comincia la scuola ad Agosto ed io mi struggo…Ho pianto l’ultimo giorno di asilo perche’ l’ho ripensato appena nato, prematuro, neanche due chili, tubi dappertutto e io cosi’ travolta d’amore che pensavo adesso mi scoppia il cuore. Per quanto lui sia un bimbo allegro e solare, ancora adesso amarlo cosi’ tanto mi fa spesso male, come se non potessi contenere un sentimento cosi’. Ti faccio un caro abbraccio per Nicolo’, ieri leggendo la sua storia mi sono commossa pensando ad una mia amica che ha subito tante attese, tante notti insonni, tante visite…la sua storia si e’ conclusa con un bambino sano, felice, appena un po’ delicato, che comincia la scuola con mio figlio. Daniela
Siete splendidi. E mi avete fatto commuovere. Anche Superboy ha compiuto da poco 6 anni… Capisco perfettamente quello che provi.
Mi spiace non averlo letto prima, questo post. Accettate ancora gli auguri, anche se in ritardissimo?
Questo post mi ha fatta piangere. Anche First compirà 6 anni fra 11 giorni. Anche per lui finisce la prima infanzia e io lo vedo crescere senza poter fare nulla per tenerlo legato a me. Fino a poco tempo fa non vedevo l’ora che crescesse in modo che potesse essere più indipendente. Ora vorrei mangiarmi le mani per averlo desiderato. Anche se non lo avessi desiderato, però, non sarebbe cambiato nulla.
Ricordo quelle foto, ai tempi di alf….le ricordo anche io come fosse ieri. Ma ieri non è!
il tempo vola e non è retorica, me ne accorgo da quando sono mamma, il mio cucciolo tra poche settimane compie due anni e io qui a chiedermi: cosa ho fatto in questi due anni, perchè sono corsi via così velocemente, perchè questa cosa che ha fatto ieri per la prima volta oggi sembra così scontata per lui, così acquisita? non può rallentare questa corsa verso il suo essere grande, verso il suo affrancamento da me almeno un pochino?.
ti abbraccio cara Silvia.
un bacino a Matteo, così piccolo e così grande.
che belle queste parole … e che bella questa tua “ammissione” – anche io credo di essere in conflitto con la vita – come hai scritto tu … e chi non lo e’???
un bacio enorme a te e a matteo,
paola
E’ la prima volta che scrivo, ma ti leggo spesso.
Grazie di cuore perchè riesci a scrivere molti dei sentimenti che provo!!
Baci
Buon compleanno Matteo. A te ed a tutti i bimbi del mondo, che sono la briciola di immenso che ci impedisce di diventare tutti grigi dentro 🙂
Anche io mi sono commossa, ripensando anche alla nascita della mia secondogenita 3 mesi fa. A quella malinconia che ti prende nei grandi cambiamenti della vita, che aspetti tanto ma che quando arrivano ti fanno capire che niente sara’ piu’ come prima.
Vado a sbaciucchiarmi i miei pupi 🙂
Buon compleanno Matteo! Chicca
Mi emozioni.
Buon compleanno, Matteo.
Parole meravigliose. Toccano il cuore.
auguri al tuo amore, in tutti i sensi.
Mamma mia.
Mi tremi dentro.
Tanti auguri Matteo! Un abbraccio forte forte… chissà se un giorno riusciremo a incontrarci di persona per poter ringraziare la tua splendida mamma: questo blog è una fonte di ristoro per tanti genitori!
sono così commossa, silvia!
tanti auguri, al tuo ometto, auguri alla meravigliosa mamma che è nata quel giorno dandogli la luce.
un abbraccio
Grazie a tutte.
(Ciao Tina!)
L’emozione è forte come quel giorno.
Auguri Matteo, e auguri Silvia.
incinta del mio secondo, con l’ormone della gravidanza che già impazza, mi commuovono la forza e la dolcezza delle tue parole che ci raccontano tutte: fuor di retorica figlie donne madri…
Meravigliose parole…
Buon 6° compleanno Matteo.
Franz
Prima cosa: tantissimi auguri al non più piccolo Matteo!!
Leggendo il post, mi è comparsa la lacrimuccia….chissà che farò io il prossimo anno, considerato che 3 giorni fa alla festa dell’asilo in cui hanno dato il “diploma” di bimbo grande al mio cucciolo mi sono commossa!!!
(Non volevo ridere con quei dentoni, però!)
Due post sulla vita che si srotola senza pause…aiuto 🙂
Ho riletto tre volte il profilo finale: com’è prezioso lo sguardo degli altri.
Auguri a Matteo, che diventa grande 🙂
Intanto auguri Matteo e alla sua mamma…e poi complimenti per le belle parole,commoventi davvero…
Io sono all’ottavo mese di gravidanza e mi hai fatto riflettere.In questi giorni continuo a ripensare a come sarà quando nascerà questo piccoletto e non vedo l’ora,poi però mi assale uno strano sentimento di malinconia nel pensare che non avrò più la “mia pancia”,che non sarà più tutto per me e che come dicevi tu, verrà il momento di doverlo lasciare andare… =(
Auguri Matteo!!
Bellissime parole.
Tanti auguri.
Buon compleanno!!!! Questo compleanno l’anno scorso mi ha portato fortuna. Festeggio come te. Auguri!
auguri matteo!!!! bravissima silvia che hai avuto il coraggio, la pazienza, la dedizione, la costanza, l’amore, le arrabbiature, la speranza, la stanchezza, la sicurezza ecc… ecc… ecc… necessarie per crescere un figlio. gli auguri cara silvia te li meriti anche tu perchè il giorno in cui nasce un bambino nasce anche una mamma e quindi è un compleanno anche un pò per te!!!auguri mamma silvia auguri di cuore.
ops………………………dimenticavo, ma non posso: auguri a matteo. 😉
Quasi fa male, sono d’accordo, ma è la cosa più bella della vita
come ti capisco! come sento visceralmente tutto quanto hai scritto. passa tutto troppo in fretta o forse noi corriamo (davvero) troppo. non lo so. ma vorrei a volte che il tempo non passasse mai, che rimanesse li immobile come un fotogramma di una film, o come una fotografia ( sarà per questo che ho inziato ad ordinarle ed esporle nelle cornici???). per non dimenticare.Ma la vita è questa, la nostra. ed il mestiere di essere mamma è quello, secondo me, di accompagnarli verso il loro destino, aiutandoli tappa dopo tappa ad acquistre sempre un po’ più di autonomia, di sicurezza,di consapevolezza di se stessi. dai 0 ai 6 anni, dai 6 ai 12…una tappa,brucia via l’altra…e noi con loro,a tratti dannatamente straziate dalla malinconia. ma comunque pronte per condurli.ovunque.
grazie di questi passaggi, sturggenti, ma (forse per questo) pieni di vita. 🙂
marzia
Buon Compleanno Matteo! E un bacio grande alla tua mamma
tenerissimo questo post.. mi hai commosso.. Auguri al cucciolo!!
e io ieri sera ho passato un’ora a fissare lo schermo dell’interfono dopo aver messo Vi nella sua cameretta per la prima volta, nel suo lettino…mi mancava averla di fianco a me. Mi rendo conto che è NIENTE in confronto a tutti quei distacchi che verranno…l’asilo, la scuola…la vita…
C’è quella bella frase, forse trita e ritrita ma sempre attuale di K Gibran..” noi siamo l’arco attraverso cui, loro, i nostri figli, vengono lanciati come freccie viventi”…quanta verità. Forse sta qui, il difficile di essere genitori: lasciarli andare nel mondo, quando vorremmo continuare a proteggerli per sempre.
un bacio
ps. anch’io credo di avere un conflitto con la vita…che dico…UNO??? ehhh…
“Quasi fa male”. =(
Cara Silvia, il mio piccolo tra poco compirà il suo primo anno. Mi ha commosso leggere le tue parole perchè mi sento proprio come te. Provo una tenerezza disarmante se ripenso al mio percorso, quasi fa male…Auguri di cuore al tuo Matteo.
Ciao Ross, bentornata.
Un bacio.
E come potrebbe essere diverso? L’amore è sempre struggente.
Buon compleanno, Matteo. Sono certa che tutti i bimbi a cui terrai la mano saranno bimbi fortunati.